Scroll to top
  • Studio — Via Garibaldi 43, Desio (MB)
  • Tel. — 338-5761907

Trattamento osteopatico e diaframma.

Il diaframma è il muscolo principale della respirazione. È posto in direzione obliqua tra la cavità toracica e quella addominale. La sua forma richiama quella di una cupola, sulla cui sommità poggiano cuore e polmoni e, al di sotto della quale, alloggiano gli organi addominali.

Anatomia del diaframma

Come tutti i muscoli, il diaframma esplica la sua funzione mediante atti di contrazione e rilassamento.

Durante la fase di contrazione, in inspirazione, il diaframma si abbassa espandendo il volume toracico e polmonare, durante la fase di espirazione invece, il diaframma si alza coadiuvando i polmoni ad espellere l’anidride carbonica.

Respirazione diaframmatica

Nonostante la sua attività principale sia prevalentemente legata alla respirazione, il suo corretto funzionamento si ripercuote positivamente su altri sistemi corporei: postura, tono del sistema nervoso autonomo, attività del sistema cardiovascolare e di quello gastrointestinale.

Diaframma e postura:

Il diaframma riceve innervazione dal tratto medio della colonna cervicale (attraverso il nervo frenico) e, grazie ai “pilastri del diaframma”, si inserisce a livello della colonna dorso-lombare.  Innervazione e inserzione anatomica creano una diretta correlazione tra movimento della colonna e movimento diaframmatico.

Diaframma e sistema gastro intestinale:

La mobilità diaframmatica risulta particolarmente alterata nei casi di ernia jatale (parte di esofago e stomaco risalgono all’interno della cavità toracica) e di numerose patologie a carico del tratto intestinale (sindrome del colon irritabile; stipsi)

Diaframma e ernia natale

La fisiologica espansione diaframmatica permette un corretto movimento di “rimescolamento” del contenuto gastrico e intestinale, garantendo un’efficiente attività del sistema digerente.

Diaframma e rilassamento:

L’attività diaframmatica influenza in modo diretto l’attività del nervo Vago e di tutto il sistema nervoso autonomo con importanti ripercussioni su attività quali: battito cardiaco, respirazione e attività metaboliche.

Ad esempio, durante alcune tecniche meditative, la respirazione diaframmatica consente una diminuzione progressiva del battito cardiaco e un conseguente rilassamento generale.

Diaframma e pavimento pelvico:

Il diaframma toracico non è l’unico “diaframma” del corpo umano. Il pavimento pelvico è anch’esso definito un “diaframma”. L’attività dei diaframmi è dunque analoga, pertanto una disfunzione del diaframma toracico si ripercuoterà sull’attività del pavimento pelvico. A tal proposito è bene riflettere circa situazioni come gravidanza, parto e disturbi come l’incontinenza urinaria sia maschile che femminile. 

Grazie alle sue infinite correlazioni anatomiche e funzionali, il diaframma è da sempre considerato l’elemento cardine di terapie quali: osteopatia, tecniche meditative, yoga, pilates e medicina tradizionale cinese.

Il fondatore dell’osteopatia, il medico statunitense A.T. Still, nel 1800, utilizzò queste parole per descrivere l’importanza del diaframma: 

“Per mezzo mio vivete e per mezzo mio morite. Nelle mani ho potere di vita e morte, imparate a conoscermi e siate sereni.”

Trattamento Osteopatico e diaframma.

Al fine di valutare la reale efficacia del trattamento osteopatico applicato al diaframma, nel 2019 un gruppo di ricercatori italiani ha realizzato uno studio scientifico, pubblicato poi su un’importante rivista del settore.

Lo studio ha coinvolto 70 pazienti, divisi in tre gruppi. Un gruppo di pazienti è stato sottoposto a trattamento osteopatico, il secondo gruppo è stato sottoposto a un trattamento placebo (tocco leggero ma non trattamento osteopatico), il terzo gruppo non è stato sottoposto ad alcun trattamento.

Tutti i partecipanti dello studio sono stati sottoposti ad ecografia per valutare l’ampiezza del movimento diaframmatico sia all’inizio che alla fine dello studio.

I risultati emersi hanno evidenziato un miglioramento statisticamente significativo del movimento diaframmatico solo nel gruppo sottoposto a trattamento osteopatico. I pazienti dei gruppi di controllo non hanno invece fatto registrare cambiamenti degni di nota.

Alla luce di quanto evidenziato dai ricercatori, il trattamento osteopatico svolge di sicuro un ruolo positivo nel ripristinare una corretta fisiologia diaframmatica.

Il trattamento osteopatico dunque si pone come una valida terapia nel trattamento dei disturbi legati ad una scorretta mobilità diaframmatica, come ad esempio disturbi gastrici, dolori lombari o cervicali.

Approccio osteopatico al diaframma

Bibliografia

https://www.jmptonline.org/action/showPdf?pii=S0161-4754%2817%2930242-7

Related posts